"Aree idonee" Entrato in vigore il 2/07/2024 il Decreto del MASE sull'individuazione di superfici per l'installazione di impianti rinnovabili ( DM 21/06/2024 ).
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) con il Decreto del 21 Giugno 2024 (pubblicato sulla G.U. del 2/07/2024 ) ha approvato la “Disciplina per l’individuazione di superfici e aree idonee per l’installazione di impianti a fonti rinnovabili”, noto più semplicemente come “Decreto Aree idonee” ( vedi testo qui allegato in formato pdf).
Il provvedimento che è entrato in vigore il giorno della pubblicazione (ossia il 2 luglio 2024), ripartisce fra le diverse Regioni e Province autonome le quote di potenza FER installabili e fissa come target l’aggiunta di 80 GW in esercizio al 2030, rispetto al 2020 (art. 1 e art.2 Tabella A) .
Entro 180 giorni dalla pubblicazione le Regioni sono tenute a individuare le” aree idonee “ per la realizzazione degli impianti a fonti rinnovabili (art.3).
Se ciò non dovesse avvenire, o se le aree idonee individuate non saranno sufficienti a garantire il rispetto degli obiettivi, il MASE potrà agire in sostituzione delle Regioni e adottare atti che consentano il raggiungimento della capacità installata prevista (art.6).
Inoltre il Decreto :
- prevede il monitoraggio e la verifica degli adempimenti in carico alle Regioni e Province autonome con il supporto del Gestore dei Servizi Energetici – GSE – (art.4);.
- evidenzia genericamente la necessità di massimizzare le aree da considerare idonee, tenendo però conto dell’esigenza di tutelare il paesaggio, i beni culturali, le risorse agricole e l’ambiente (art. 7) ;
- identifica alcune aree da privilegiare, tra cui capannoni e parcheggi, aree a destinazione industriale, artigianale, per servizi e logistica e zone non utilizzabili per altri scopi, come le superfici agricole incolte (art. 7).
Per ogni approfondimento si rinvia alla lettura del testo del DM qui allegato.