Energivori. Il MASE ha emanato le cosiddette "condizionalità green" per le imprese a forte consumo di energia elettrica (DM 10/07/2024).
Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto, dopo il parere positivo di Arera in data 10 luglio 2024 ha firmato il Decreto che adotta in via definitiva le cosiddette “condizionalità green” per le imprese a forte consumo di energia elettrica che beneficiano di agevolazioni in bolletta destinate al finanziamento delle fonti rinnovabili (vedasi copia qui allegata in formato pdf).
In questo modo si completa il quadro delle regole per le agevolazioni rivolte alle “aziende a forte consumo di energia elettrica”.
COSA PREVEDE IL DECRETO
Oltre agli obblighi di esecuzione della diagnosi energetica, le imprese energivore devono ora soddisfare una “condizionalità green” tra:
1) dare attuazione agli interventi di efficientamento energetico previsti dalla diagnosi che abbiano un “tempo di ritorno” inferiore ai tre anni e un investimento proporzionato all’agevolazione (Art. 4 del decreto allegato);
2) coprire almeno il 30% dei consumi con energia da fonti che non emettono carbonio (Art. 5 del decreto allegato);
3) investire almeno il 50% dell’agevolazione in progetti per la riduzione di emissioni di gas serra (Art. 6 del decreto allegato).
Per le imprese che non intendono attuare le raccomandazioni di cui al rapporto di diagnosi energetica o non possono effettuare investimenti per ridurre le emissioni di gas serra nei tempi indicati agli artt. 4 e 6, vi è la possibilità contemplata all’art. 5 di acquistare dal proprio fornitore energia verde (ossia 100% rinnovabile) tramite annullamento di Garanzia di Origine (GO).
Infine, l’articolo 8 del decreto prevede la revoca delle agevolazioni energivori in caso di inadempimento da parte dell’azienda che non abbia ottemperato agli obblighi sopra descritti (Art.4 o Art.5 del decreto).
Per maggiori approfondimenti si rinvia alla lettura del provvedimento.